Benedizioni per le coppie dello stesso sesso nelle nuove decisioni sia della Chiesa d'Inghilterra che del Vaticano

In uno straordinario segno di armonia, sia l’Arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, che Papa Francesco hanno annunciato separatamente la decisione innovativa che i preti cattolici romani e i vicari della Chiesa d’Inghilterra possono ora concedere benedizioni alle coppie dello stesso sesso insieme: questa decisione sancisce una grande apertura verso un atteggiamento più comprensivo nei confronti delle coppie divorziate e risposate.

Questo enorme passo avanti per la comunità LGBTQ+ non è avvenuto senza forti obiezioni da parte di altri religiosi all’interno delle rispettive Chiese. Sia Papa Francesco che l’Arcivescovo di Canterbury hanno dovuto affrontare un’opposizione decisa tra i loro religiosi più anziani.

Il Sinodo Generale della Chiesa d’Inghilterra ha emesso la suddetta decisione dopo l’accordo in base al quale che i servizi di preghiera e dedizione dovrebbero essere presto introdotti a scopo sperimentale.

Analogamente, il Vaticano ha emesso il documento dell’ufficio dottrinale, ribaltando una precedente dichiarazione, sottolineando che tali benedizioni non avallano situazioni irregolari ma rappresentano l’amore inclusivo di Dio. Si sottolinea inoltre che la benedizione cerca l’arricchimento, la guarigione e l’elevazione mediante lo Spirito Santo per gli aspetti veri, buoni e umanamente validi della vita e delle relazioni delle persone.

Specificando che questo gesto è distinto dal sacramento del matrimonio eterosessuale, il Vaticano ha esortato i sacerdoti a valutare ogni caso individualmente e a non ostacolare il sostegno della Chiesa per coloro che cercano aiuto spirituale attraverso una semplice benedizione.

Questa mossa segue il percorso intrapreso da Papa Francesco a ottobre durante un sinodo dei vescovi. Mentre la risposta di ottobre era più sfumata, il documento esaustivo di otto pagine di lunedì intitolato “Sul Significato Pastorale delle Benedizioni” delineava esplicitamente scenari riguardanti le benedizioni per le coppie in situazioni irregolari e per le coppie dello stesso sesso.

Tuttavia, è probabile che questa decisione incontri l’opposizione dei conservatori, e le nuove linee guida potrebbero portare a incomprensioni e divisioni all’interno della Chiesa.

Il documento specificava che la benedizione non dovrebbe allinearsi con una cerimonia di matrimonio civile e non dovrebbe imitare rituali matrimoniali. Suggeriva ambientazioni alternative per queste benedizioni, come pellegrinaggi, incontri con i sacerdoti o preghiere di gruppo.

La decisione, firmata dal Cardinale Victor Manuel Fernandez, capo del Dicastero per la Dottrina della Fede del Vaticano, è stata approvata dal Papa durante un’udienza privata il 18 dicembre.

La devozione religiosa di tutti i tipi sta diminuendo e i tradizionalisti religiosi potrebbero trovarsi fuori sintonia con le loro congregazioni. Gli estremisti potrebbero scoprire che frantumano le congregazioni in diminuzione e che devono adattarsi o subire un declino.

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Anne Gadd, Head of Marketing and Business Development