Legge sui trans in Spagna

La legge 4/2023, meglio conosciuta come “legge trans”, è diventata una pietra miliare storica in Spagna in termini di riconoscimento dei diritti delle persone trans, una vittoria per l’intera comunità LGBTQ+.

Come nota generale, la legge riconosce la volontà della persona come unico requisito per cambiare sesso nel registro anagrafico a partire dai 16 anni, è stata definitivamente approvata in Spagna. 

La legge per l’uguaglianza reale ed effettiva delle persone trans e per la garanzia dei diritti delle persone LGBTQ+, è una delle leggi faro del Ministero dell’Uguaglianza e si occupa di depatologizzare il processo di cambio di sesso nel registro e di apportare progressi per la comunità.

Il punto principale del testo è l’eliminazione del trattamento ormonale obbligatorio e delle valutazioni psicologiche e mediche come requisiti per chi richiede il cambio di sesso nel Registro Civile, che ora può essere autorizzato solo con la volontà liberamente espressa dal richiedente se ha più di 16 anni.

 

La legge si incentra sui seguenti assi:

 

  • Autodeterminazione di genere per chi ha più di 16 anni.
  • Per cambiare sesso nel registro a partire dai 16 anni, non sarà obbligatorio presentare relazioni mediche o psicologiche che dimostrino la disforia di genere, né essere sottoposti a un processo di trattamento ormonale o aver subito operazioni per modificare l’aspetto.
  • I minori tra i 14 e i 16 anni potranno cambiare sesso all’anagrafe purché accompagnati dai genitori o dai tutori legali, mentre tra i 12 e i 14 anni avranno bisogno di un’autorizzazione giudiziaria. 
  • I bambini sotto i 12 anni, invece, non potranno cambiare il proprio sesso all’anagrafe, ma potranno cambiare il proprio nome sulla carta d’identità.
  • La modifica del sesso legale avviene in due fasi: prima si compila un modulo per richiedere il cambiamento e, entro tre mesi, la persona interessata si presenterà per ratificare la propria decisione.
  • Gli uomini che cambiano sesso non sfuggiranno alle condanne per violenza di genere, poiché saranno mantenuti gli obblighi legali che ogni persona aveva prima di cambiare sesso.
  • Le terapie di conversione sono vietate

Le terapie di conversione volte a modificare l’orientamento o l’identità sessuale o l’espressione di genere sono vietate, a prescindere dal consenso eventualmente dato dalle persone stesse o dai loro rappresentanti legali.

 

Maternità e genitorialità

  • Le persone lesbiche, bisessuali e transgender con capacità di gestazione avranno accesso garantito alle tecniche di fecondazione assistita e alla pratica chiamata ROPA per le coppie femminili in cui una delle due gesta l’ovulo fecondato della compagna. 
  • Le coppie lesbiche e bisessuali potranno registrare i figli come propri senza dover essere sposate, come avviene per le coppie eterosessuali. 
  • Per gli omosessuali, l’unica opzione è l’adozione, poiché la maternità surrogata è vietata in Spagna. 

Persone intersessuali

Le modifiche genitali dei bambini intersessuali di età inferiore ai 12 anni, nati con variazioni dei caratteri sessuali, sono vietate, tranne nei casi in cui lo richiedano indicazioni mediche.

La modifica dei genitali di persone intersessuali di età compresa tra i 12 e i 16 anni sarà consentita solo se il minore lo richiede e se si ritiene che sia in grado di prendere tale decisione a causa della sua età e maturità.

Misure nel campo dell’istruzione e della salute

La conoscenza e il rispetto della diversità sessuale, familiare e di genere saranno inclusi nell’istruzione a tutti i livelli di età, così come nella formazione degli insegnanti in questo settore.

Verranno inoltre promossi programmi di educazione sessuale e riproduttiva e di prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. 

Allo stesso modo, nel settore sanitario, sarà garantita la fornitura dei farmaci più comunemente utilizzati per i trattamenti ormonali delle persone transessuali.

 

Infrazioni per discriminazione

Viene creato un regime di infrazione per gli atti di discriminazione nei confronti delle persone LGTBIQ+, con sanzioni fino a 150.000 euro per i casi più gravi in ambito lavorativo, amministrativo, sanitario, ecc.

Coral Novalvos Delgado, Associate

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